Oh tempo che ci passi davanti senza pietà,
fa che l'odio e la dimenticanza non distruggano l'amore.
Sii tu aspo a districar i fili ingarbugliati del fato che incombe,
sbroglia i nodi dell'aggrovigliato vivere che pesa sulle spalle
di questo mondo martoriato!
Sii Tu aspo Signore a dipanar gl'intrecci dei potenti
e raggomitola raggi di pace,
splendano stille di luce sui volti stanchi dei disillusi,
ricuci col Tuo soffio i lembi di terre ferite,
sulle labbra tremanti disegna sorrisi!
Sii Tu aspo benevolo e unisci tutte le mani in magici cerchi d'altruismo
a soccorrere il dolore d'un bambino che scalzo vaga
tra le dune del deserto,
a mitigar la solitudine d'un vecchio che a se stesso racconta la sua storia...
i suoi ricordi son matasse ormai dai fili spezzati!
Manda turbine di venti sulle inutili parole che sul filo dell'aria viaggiano,
come spine trafiggono i polmoni e non riesci a respirare.
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