Ho lasciato il mio cuore
in quel molo antico
in quel molo antico
°°°
Solitario lembo di terra bagnata
forte era la tua sfida a mare aperto.
Gli scogli tuoi ai lati ne proteggevano
le tue difese, quando cavalli d'onda
sfioravano i tuoi lembi bianchi di pietra.
Quanti ricordi in questa striscia
di terra solitaria dove gli elementi
della natura facevano udire le loro voci.
La rabbia dei venti al suo dolce sibilare,
dall'urlo del mare al suo dolce lambire.
Un'estasi, dove si incontra uomo e
natura mentre vige un legame profondo
di quel mondo che ho abbandonato.
Mi ricordo nel mio vagare tra i pensieri
che la vista nell'estrema punta verso il
largo, appariva ai miei occhi oceaniche.
Tanto da includere timore e rispetto
per quello scenario di consapevolezza
cosmica. Cantore di molti dei miei scritti.
Niente riusciva a separarsi all'abbraccio
di quel molo e dalla serenità che tante
volte ritrovavo quando il mio giovane
cuore era attraversato dalle nuvole della vita.
forte era la tua sfida a mare aperto.
Gli scogli tuoi ai lati ne proteggevano
le tue difese, quando cavalli d'onda
sfioravano i tuoi lembi bianchi di pietra.
Quanti ricordi in questa striscia
di terra solitaria dove gli elementi
della natura facevano udire le loro voci.
La rabbia dei venti al suo dolce sibilare,
dall'urlo del mare al suo dolce lambire.
Un'estasi, dove si incontra uomo e
natura mentre vige un legame profondo
di quel mondo che ho abbandonato.
Mi ricordo nel mio vagare tra i pensieri
che la vista nell'estrema punta verso il
largo, appariva ai miei occhi oceaniche.
Tanto da includere timore e rispetto
per quello scenario di consapevolezza
cosmica. Cantore di molti dei miei scritti.
Niente riusciva a separarsi all'abbraccio
di quel molo e dalla serenità che tante
volte ritrovavo quando il mio giovane
cuore era attraversato dalle nuvole della vita.
Questi ricordi, evocano il diritto ad amare la mia terra e da essa continuare ad essere amato.
@Rosario Rosto "Premio Parole Nuove AnimaDiVento2020"
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