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Calliope

Calliope
Inno all'arte che nel nostro sangue scorre.

giovedì 21 febbraio 2019

"La vera gioia" di Anna Caputi

Sono invasa 
da grumi di mestizia,
circondata da uomini 
dal dolore straziati, 
soffrono, bruciano le loro lacrime 
che sono infinite 
e che io sciolgo insieme, 
per asciugarle
allo stesso profumo di lino
Mi sono chiesta :
Cosa posso fare?
Come ritrovare l'oasi
di quell'ultima dolce gioia
... ormai lontana...
Ma io la ricordo!
E quando, alzando gli occhi
ho guardato il sole 
che al tramonto dipinge il cielo
e scende e accende d'oro
e di porpora il mare,
giunto poi all'orizzonte, lo bacia
Lì ho trovato in me lo splendore 
di quell'ultimo ricordo
Mi sono persa nei suoi meandri 
ammantata di speranza
Quale emozioni ricordare?
Le lunghe attese della vita 
che camminava fra strade, case,
luoghi incancellabili, amati 
che mi invitavano a vivere
Oh, dolce gioia invadimi! 
come musica suadente
penetri per placarmi
Ti terrò stretta nelle fessure
dei miei pensieri riempirò
quello spazio vuoto del mio 
cuore con il calore dell'amore.

@Anna Caputi Autrice della Settimana febbraio 2019 Anima di Vento
Immagine: particolare "Angeli in ascolto" olio su tela 70x80 AmVezio

mercoledì 20 febbraio 2019

"Masai" di Francesco Cau


Nell’Africa più nera,
la tribù di uomini pantera
dove la danza arcaica
propizia gli Dei.
Uomini e donne in costume
Masai Mara un barlume
di colori rosso fuoco.
Dentro la riserva
ballando sopra l’erba
dei giochi antichi come il mondo,
lo spettacolo hai confini della terra
dove c’è pace non c’è guerra.
Nella riserva faunistica del Kenya,
Seregnesi in Tanzania
e le sue dolci pianure
tersa l’aria.
Ospitano centinaia a predatori
le dolci praterie rotolanti.
rassicurano i villeggianti
ma i pericoli sono tanti.
Con uccelli
dalle nostre terre migratori.
Dove l’ebano si incarna
con la vegetazione africana.
Uomini dalla pelle nero oro
non conoscono lavoro.
Nel viso dei danzatori
regalando puri folclori.
Il giorno infuocato
la notte si fa fredda
nella ricca terra.
@Francesco Cau Autore della Settimana febbraio 2019 Anima di Vento
(Poeta dislessico)
immagini dal web

domenica 17 febbraio 2019

Il Giardino di Calliope: Sguardo fiero di Cristinapia Sessa Sgueglia

Il Giardino di Calliope: Sguardo fiero di Cristinapia Sessa Sgueglia: Sguardo fiero  testa alta Nascondiamo il sentimento Di quei giorni Intrappolati D'una vita che dolente Non ci aiuta a quel volente. Una ...

Sguardo fiero di Cristinapia Sessa Sgueglia

Sguardo fiero 
testa alta
Nascondiamo il sentimento
Di quei giorni
Intrappolati
D'una vita che dolente
Non ci aiuta a quel volente.
Una veste tenebrosa
Qui la lascio e non vorrei
Ad un tempo solitario
Che il sorriso ha ormai spento.
Ma già l'anima riparte
Volto al retro della medaglia.
Verità obsolete
Sono enigmi
Ben stipati
Ricalcati in uno stemma
Di poesia che so sveglia.
Fino a ieri io dormivo
Mi cullavo nel mio pianto
Testa alta oggi dico
Se lo voglio non son sola
E la penna mi consola.


@Cristinapia Sessa Sgueglia
Autrice della Settimana febbraio 2019 Anima di Vento
Imm. dal web

Il Giardino di Calliope: I COLORI DELL’AURORA

Il Giardino di Calliope: I COLORI DELL’AURORA: Mi ritrovo straniera in queste notti aride di stelle quest’aria umida che incolla la voglia di fuggire lontano. Ricordo parole fiori di fuo...

I COLORI DELL’AURORA

Mi ritrovo straniera
in queste notti aride di stelle
quest’aria umida che incolla la voglia
di fuggire lontano.
Ricordo parole
fiori di fuoco
-tuonavano nella mente e nel cuore-
Rammendo tessuti di memorie
quando solfeggiavo sogni
tra pizzi di candidi lillà
ma svanivano al calar delle ombre.
Deserto il cammino
sui bordi di un mare scontroso
ribelle alle continue preghiere
-un monologo intriso di sale!-
Lo so
Lo so
adornerò ancora le ciglia di profonda mestizia
percorrerò controvento il domani
-chiuderò tra le dita
i colori di una tenera aurora-
@Lucilla Radovini Autrice della Settimana febbraio 2019 Anima di Vento
Foto: archivio personale AmVezio17

venerdì 8 febbraio 2019

-Meeting- di Marinella Milani


Ero seduta intorno a una tavolata che si addentrava e si dissolveva in una folta vegetazione lussureggiante... cielo terso e tanta luce. Era indubbiamente un tavolo per un meeting a cui non ero stata invitata. Infatti non conoscevo proprio nessuno dei convenuti. Mi guardavo intorno alla ricerca di qualche dettaglio che potesse "illuminarmi", ma vedevo confusamente... sagome umane e vegetazione formavano un insieme variegato simile a tenui colori sparsi a caso su una tavolozza.
Soltanto una di queste sagome misteriose, che si limitavano a bisbigliare fra loro, quella seduta di fronte a me, sembrava interessata alla mia presenza. Mi guardava negli occhi e mi parlava di non so quale argomento perché non udivo, perciò si protendeva verso di me strisciando sulla tavola, venendo a trovarci viso a viso. Con lei davanti non esisteva più altro a cui interessarmi: non mi attraeva più nulla se non questa figura prepotente e astuta fino al punto di immobilizzarmi. Volto pallido, lineamenti indefiniti, occhi blu fissi nei miei, corpo avvolto in un manto bianco e azzurro come all'inizio avevo notato che tutti i convenuti indossassero.
Istintivamente allungai una mano per toccarle il viso così attraente nella sua aspecificità. Sfiorai la sua guancia con l'indice della mia mano destra.
Immediatamente si ritrasse, il mio tocco, seppur lieve, le si era impresso sul viso come se le avessi inferto una pennellata di colore rosso. Ritraendosi gridava "Nooo!". L'unica parola forte e chiara che ricordo fra quelle che mi sussurrava e che risuonava nella mia mente come una eco mentre mi destavo da quel sogno vivido: avevo toccato un'anima e l'avevo irrimediabilmente sporcata con il colore della vita.
testo e dipinto@Marinella Milani Autrice della Settimana febbraio 2019 Anima di Vento  
Titolo dipinto "Una chiocciola fra Magritte e de Chirico" 50 ×50 acrilico su tavola

Poesia di Roberto Dall'Olio

Non sono mai stato così felice 
Né mai ho imbiancato di latte 
il cielo dei miei sguardi
E lo sono perché tu lo sei
Tu sei il filare
Dell'uva cilena
Con la salsedine secca dell'oceano
Di Neruda
Polvere da inalare
E soffiare sul fuoco dei baci
Che scendono al buio
bianco in te trovo
Mi lucida gli occhi
Sei sempre più bella
Trovo



@ Roberto Dall'Olio Autore della Settimana febbraio 2019 Anima di Vento
Foto: arch. pers. AmVezio

sabato 2 febbraio 2019

-Il passo- di Sandra Carresi

Avanza sempre più lento
e meno leggero.
Lo sguardo è attento
a quel cielo
di un azzurro intenso
graffiato da stormi
di storni.
Loro sì, sanno volare
sempre in alto, veloci
e mai da soli.
E Io…,
che sono
donna, farfalla,
pantera e sirena,
inciampo e….
mi rialzo
grazie al pensiero
che appartiene all’Immenso

@Sandra Carresi Autrice della Settimana gennaio 2019 Anima di Vento
Foto: archivio pers. AmVezio 2012

-Vissuta- di Caterina Massaiu (ariele57)

Ci sei 
Ci sarai, nelle dimore del sempre
Mentre il tempo di fuori
Cancella le tracce fresche
Io metto in atto
Dentro la caverna
Lo spirito che conserva
Intatto il ricordo.
Fragile come di ragno tesso la tela,
Della rete una maglia È lacera
Corrosa da quella goccia
Che inesorabile cade.
Su una nuova piattaforma
indifferente al moto intimo
Lei Sale o discende,
Formandosi fragile e pur ferma
Va la colonna fra tante
Dal Cielo alla terra e viceversa.
Trattengo il fiato mentre vi conto
Spiriti senza più ombre
Mi circondate
Nel silenzio assoluto
io ci provo 
strappo la catena 
Galleggio nel vuoto 
Ma non riesco nell'intento di essere libera
C'è un filo netto che separa mondo e mondo
E dolorosa mente rimpiange 
mentre
Sono ancora nitidi i moti, i gesti,
il fruscio delle parole
Dette e non dette
Che pian piano si accompagnano alla polvere.
terrena vita che giaci
Rendi cruda la fede, mentre
Inverno verace ci spogli
in brividi a fior di pelle
Tra Freddi sguardi.

@Caterina Massaiu (ariele57) Autrice della settimana gennaio 2019 Anima di Vento
Foto: archivio pers. AmVezio2011