Translate

Calliope

Calliope
Inno all'arte che nel nostro sangue scorre.

martedì 29 ottobre 2019

"Pensiero al tramonto" di Vincenzo Lagrotteria


Tramonto col manto
rosso dorato,
tu porti lontano
la realtà del giorno,
non il pensiero
e neanche il tormento,
nel mio cuore lasci
solo la speranza,
di poter rivedere
sorger l'aurora dorata.
A te notte miro
con entusiasmo,
in quel silenzio
del tuo buio,
sento un cuore pulsare
sembra esser sereno,
quello dell'amata
a me vicino.
Alla sorella luna
affido la speranza,
a far sì che sia
di sogni travagliata,
paure, amori, ricordi
di altra remota vita,
forse vissuti
o, vanamente pensati,
come le stelle
all'alba svaniti.


@Vincenzo Lagrotteria Autore del Giorno -Anima di Vento- ottobre 2019

giovedì 24 ottobre 2019

COME ALL'ALBA SORGE IL NUOVO GIORNO di Pasquale Vulcano


E sento solo l'eco di quel canto
garrulo delle rondini nel cielo
terso d'estate, che ora vieta un velo
di nubi nere e sfuma il dolce incanto
d'albe radiose e di tramonti accesi
del sole nell'azzurro del mio mare:
vivi colori all'orizzonte appesi;
presto quel rosso in fondo là scompare!
Sconfitto il sole, il buio tosto appare;
s'invola il mio pensiero nel ricordo
di quei momenti belli che mai scordo,
bocconi amari ingoio nel rimpianto!
Ma come all'alba sorge il nuovo giorno,
mi pongo col sorriso e la speranza
di vita nuova da girarmi attorno
e delle foglie al vento vedo danza
che m'incatena e cerco con costanza,
dell'autunno i sapori ed i colori
intensi e nuovi, e quei tenui tepori
atti a calmar l'angoscia senza il pianto!

@Pasquale Vulcano Autore del Giorno Anima di Vento ottobre 2019

lunedì 21 ottobre 2019

"Madre Terra" di Annamaria Vezio


Non riesco
non smetto
fluido l'inchiostro
sul foglio saetta
M'impone vergare
del nero colore
la vergine pagina
A me stessa fa dire
quanto anch'io
vorrei non sapere:
è l'ora del Mondo
che Pace agogna
e in guerra
le carni affonda
Nella ferocia increspa
infiammate onde
dal Ventre sanguina
lacrime funeste.
Da "Ali di cielo" pag. 20 ed. 2015

VOLARE ALTO di Cesare Paoletti

Volare alto
al di là del cielo e delle stelle
oltre ogni certezza,
oltre ogni immaginare.
E portare il cuore là
dove il tempo cessa e inizia l’eterno
e tutto muore per nascer di nuovo.
Là dove essere è amare
e vivere è amore.
Sognando verità e bellezza
e lucente purezza.
@Cesare Paoletti Autore del Giorno ottobre 2019 -Anima di Vento-


sabato 19 ottobre 2019

"Attesa del nuovo giorno" di Elisa Mascia


Ogni giorno l'attesa è vana,
l'intento di un improvviso ritorno
che è certo come aria d'intorno
non ci sarà, oh anima lontana.
Eterna è l'alba e il sole
con il chiaror della mattina
ogni angolo di terra illumina,
si espande il profumo dalle aiuole
che speranza mai delude
a colui che in essa ripone fiducia
pur se I'm cuor passione brucia
e ogni dí suo amor dischiude.
Novello germoglio ardimentoso
promessa di un giorno meraviglioso.
@Elisa Mascia Autrice del Giorno -ottobre 2019 Anima di Vento-


giovedì 17 ottobre 2019

"Scende la sera" di G.Piero Donnici

Nell'imbrunire di ogni pace
scende la sera
danzando alla magia
di un'ombra luminosa
e tace ogni pensiero
rapito dal vento
che spazia la campagna.
Scende la sera
spargendo i suoi frammenti
nei solchi del crepuscolo,
dove ogni respiro
è già mite preghiera
incatenata con stupore
all'agonìa del giorno
in presagio di indicibili sogni
tra diffuse coltri di silenzio.
@G.Piero Donnici Autore del Giorno - ottobre 2019 Anima di Vento -



martedì 15 ottobre 2019

Un libro a Natale (pro Aism)

I ragazzi sono il nostro futuro, noi adulti abbiamo la possibilità di accompagnarli per un pezzo di strada, mostrare loro l'immenso che hanno "dentro" di cui non sono ancora coscienti. Gran merito appartiene ai genitori che coltivano tali germogli, e altrettanto ai docenti che ne curano la crescita. La collana "La casa delle Fiabe" ha avuto la gioia, che si perpetua, di aver "spronato e riconosciuto" - l'immenso di dentro - di giovanissimi poeti e narratori a cui le gratificazioni alla loro opera non sono mancate e non mancheranno...
Nell'ultima edizione "Di sogni è la danza del cielo" giovani, giovanissimi e adulti insieme per un aiuto ai bimbi e a coloro che li curano, con un libro per Natale si può...
Tutti siamo invitati a fare di un nostro talento un veicolo per alleviare un dolore, anche un piccolo gesto ma sufficiente per far nascere un sorriso.
"Il mondo che viviamo è adesso, se abbiamo qualcosa da dare, diamolo ora."

Annamaria Vezio

"Figli di nessuno" di Rosanna Bruschi


Quella luce che sfiora il viso
quel pianto che ridona la vita.
Giorni che passano, notti insonni.
Mesi vissuti insieme nell’amore.
Anno dopo anno qualcosa cambia.
Sono figli di nessuno fra
litigi e solitudine.
Figli senza colpa.
Senza motivo, strappati da un abbraccio
portati via nel cuore della notte.
Quando ad intervenire sono 
fogli di carta, sentenze assurde.
Nati e vissuti nel nulla, condivisi
come figli di nessuno.
Un giorno
un attimo
tutto crolla
persi e mai più figli 
di nessuno.

@Rosanna Bruschi Autrice del Giorno -ottobre 2019 Anima di Vento-

giovedì 10 ottobre 2019

È viva l’anima mia

Se solo tu volessi
Ti libreresti in volo
e senza colpa e senza dolo
planeresti
dei papaveri sulle dormienti distese,
turbinando sotto volte di stelle accese…
Se ti liberassi
del grave mormorio del Mondo
e quindi ti sciogliessi
dai lacci del vile terreno girotondo,
brilleresti di ogni colore sfavillante,
danzando su note di melodia splendente… 
Tu puoi!
Seppur di melanconia
in struggente afflato,
Urla tutto il tuo fiato
Di luce e di Armonia:
Respira, Anima mia!
@Manelia Manelia Autrice del Giorno -ottobre 2019 Anima di Vento-

lunedì 7 ottobre 2019

"Anima sola" di Giulia Guarnaccia

Giace cuor mio senz'ali in una notte senza tempo.
Oscura il mio greve passaggio un sole nero ubriaco di mondo...
Da riva a monte rivendico le mie perdute ali,
e pur se mi si grida folle non sazio di stoltezza il mio tragico rimpianto.
E mi domando:
Chi son io adesso???
Cosa mi è concesso???
Dove il mio triste vagar troverà dimora e non verrà vigliaccamente ripudiato???
Alla fonte del Dio vivente
io mi accingo a bere
come mendicante errante
che vuol dissetarsi l'anima della sua mondana pena...
Riposo su alture a tratti spoglie e altre variopinte,
tra gelsomino e rose selvatiche,
e non mi accorgo che si va accorciando sulla pellicola che stiamo girando a poco a poco
la mia terrea "scena".
Giace cuor mio senz'ali in una notte senza tempo.
Rimane muto il mio avanzar tra barlume di luce e placido inevitabile emblematico disincanto...
Chi sono io???
Sapere no.
Non mi è concesso...
Scalerò ripidi silenzi
rifiuterò ogni compromesso!
Sarò stella di cielo forse, chissà...
O semplicemente del suo celeste passaggio
"sarò semplicemente IO"!!!
Sarò il più indimenticabile
lacrimoso
"Addio",
e a lasciare questo mondo lo sai..
"ci vuole CORAGGIO".
Giace cuor mio senz'ali in una notte senza tempo.
Oscura il mio greve passaggio un sole nero ubriaco di mondo..
Da riva a monte rivendico le mie perdute ali,
e pur se mi si grida folle non sazio di stoltezza il mio tragico rimpianto.
E mi domando :
Chi son io adesso??
Cosa mi è concesso???
Dove il mio triste vagar troverà dimora e non verrà vigliaccamente ripudiato????
Alla fonte del Dio vivente
io mi accingo a bere
come mendicante errante
che vuol dissetarsi l'anima della sua mondana pena..
Riposo su alture a tratti spoglie e altre variopinte,
tra gelsomino e rose selvatiche,
e non mi accorgo che si va accorciando sulla pellicola che stiamo girando a poco a poco la mia terrea "scena".
Giace cuor mio senz'ali in una notte senza tempo.
Rimane muto il mio avanzar tra barlume di luce e placido inevitabile emblematico disincanto ..
Chi sono io???
Sapere no.
Non mi è concesso..
Scaleró ripidi silenzi
rifiuteró ogni compromesso!
Sarò stella di cielo forse, chissà..
O semplicemente del suo celeste passaggio
"sarò semplicemente IO" !!
Sarò il più indimenticabile
lacrimoso
"Addio",
e a lasciare questo mondo lo sai..
"ci vuole CORAGGIO".
@Giulia Guarnaccia Autrice del Giorno -ottobre 2019 Anima di Vento-


sabato 5 ottobre 2019

Il Giardino di Calliope: Dalla Capitale, onori a "Rime sul lago"

Il Giardino di Calliope: Dalla Capitale, onori a "Rime sul lago": Dalla Capitale, onori a "Rime sul lago" Ampio spazio al Concorso "Rime sul lago" con l'omaggio fatto all'anto...

Dalla Capitale, onori a "Rime sul lago"

Dalla Capitale, onori a "Rime sul lago"
Ampio spazio al Concorso "Rime sul lago" con l'omaggio fatto all'antologia dalla giornalista Fausta Genziana Le Piane che, con le sue sagge parole ha onorato i poeti partecipanti, e il mio lavoro di organizzatrice e curatrice dell'opera.
Annamaria Vezio

Sul quel ramo del lago di Como…
Chi, sfogliando l’antologia AA VV frutto del Concorso “Rime sul lago” 2019, pensasse di trovarsi dinanzi alla solita antologia-lista di nomi che raggruppa poeti poco sostanziosi, dovrebbe ricredersi.
Da subito si percepisce che il livello dei componimenti è elevato e che su quel ramo del lago di Como si fa sul serio…Non ho mai letto un’antologia così addensante di testi degni di nota.
Lago, dunque. Il lago che è sempre quello, che opera magie: quanti contenuti, quanti significati, quante allegorie! Lago come porto sicuro, con le sue onde allargate, la nebbia, i respiri. Tutti termini, allusioni, metafore della vita in cerca di pace, di quiete, di protezione. Ecco soffermiamoci un po’ sul termine respiro, così frequente, così ricorrente in questa antologia: il respiro è legato al lago dal quale emergono appunto ghirlande di respiri. Altre citazioni: una fiamma che riempiva lo spazio di un respiro; Crepita solo un silenzio / che assorbe i respiri; Successione di respiri e di parole; respirare l’odore della terra; il residuo di un respiro, intenso respiro.
Il respiro talvolta diventa fiato – poetico e bello -, talvolta si trasforma in vento che prostra, sibila, soffia fra le fronde degli alberi, spinge le foglie cadute, porta via, gonfia le vele, scolpisce, va sul lago insistentemente, morde le parole, le risucchia. Leggiamo Stanze di vento: qui il vento è la forza irrefrenabile della vita, sia essa sole o tempesta, sia essa una lotta da affrontare o una gioia di cui godere, la vita non accetta di essere rifiutata. Fino alla bellissima chiusa: Vivo in stanze di vento / e sì, finalmente / respiro. Questo tema culmina nella poesia intitolata Il mantello del viandante in cui il vento con tono di sfida dice al viandante di essere il solo capace di liberar quel mistero dal suo fardello. Insomma, il respiro ed il vento sono spirito, vita, movimento – il vento è viaggiatore, traghettatore di un’anima, sempre legato a termini allegri (leggero, lieve, sferzante, fresco, ecc.). Si parla di coda del vento che ripete il tuo nome, cioè questo forte elemento naturale crea, dà la vita, osa. Essere nella vita significa cercare un posto per respirare, del vento ci s’innamora perfino. Questa metafora culmina nella lirica intitolata Il suo nome è poesia in cui la poesia…Non la vedi, ma la senti nel vento / che soffia leggero / come brezza che viene dal mare.
Termino con un altro sostantivo ricorrente in modo ossessivo: la parola canto, canto del lago, canto dei poeti. Che sia ninna nanna, che si accompagni al sogno o alla furia, il canto è anch’esso gioia ed è impressionante come un numero così sostanzioso di autori si sia ritrovato su questi temi comuni.
Fausta Genziana Le Piane

"Notte d'incanto" di Renato Fedi


È nel tuo respirar lieve
che questa notte s’intona al soffio tenero del vento
e, romanza, vola a cantar l’ore passate.
Notte che è afflato,
che nel fluir dell’aria porta via tutti i sospiri
dell’amor perduto tra braccia e mani a fondersi,
colato nell’umido sapore di baci appassionati.
È nei tuoi capelli sparsi
che questa notte riannoda del desiderio l'onda,
che è rete gettata per ancorare il cuore.
Notte di vincolo
che custodisce in seno
della passione spasmi e sospiri,
presi nell’altalena del donarsi il tempo.
È nel tuo riposo
che questa notte è il mio buio acceso.

@Renato Fedi Autore del Giorno ottobre 2019 Anima di Vento