Noi bardi
Come il bardo che per antonomasia è colui che con le note "sprofonda nell'abisso dell'emozione di lacrime annegata- e di sorriso del cuore sulla bocca- e di suprema contemplazione d'intelletto", così sia il nostro suonar cantando.
D.L.
22/4/41 n. 633 (D.L 22/5/2004 n.128) su testo
immagine dal Web
Nessun commento:
Posta un commento