-Desideri- di Stefano Panozzo

Perché dovrei avere te
a far da paciere ai miei sogni?
Non porti pace, non di certo sei quella che si dice audace
e poi del resto, presente,
vieni quando vuoi, vieni prima o vieni poi,
pur sempre a modo,
ma tra questi hai far di frodo.
E se dovessi mai chiederti le stelle?
Luna taci, che hai di meglio da fare ad essere di falce
e poi piena da marea o ancor novella
da dir se è meglio il vino
che vien dalle tue vigne
o madre tonda e bella.
Cosa faresti allor?
Mi potresti portare con te in gran carro
per la celeste volta attesa
a darmi idea
a saper se balzi da terra a terra, luna, stelle
e ancor tramonti, e vai, e vieni per giorni,
spogli di frasi e non ritorni.
Perché dovrei dire se hai di me ricordo?
vorrei sapere se davvero posso andar più in la del sapor di sempre
o dar arbitrio ai miei sogni,
tutti i giorni.
Tutto questo per non aver mestiere
e attendere la sabbia portata dal vento o polvere di stelle,
ove nulla cambia al di là del tempo che va via ,
per scoprire che la vita è un trucco
per coprir difetti e i miei bisogni,
a rendere più belli i nostri teneri sogni
e la pietà del cuore
che finalmente ridiventa Amore.

@Stefano Panozzo Autore della Settimana marzo 2019 Anima di Vento

Imm. Arch. pers. "Scatti d'autore" AmVezio