Il mio giardino...
se mi chiedete di raccontare
gioie e pene
dirò stremato ch’io sì…io posso
di quel giardino respirarne l’aria…
e dirò che l’amore è come un giardino
se non ne senti l’odore
non stargli vicino
non ne apprezzeresti il sapore.
mentre la città urla
ed è incapace di sognare
c’è qualcuno che si sofferma sulle cose
ed ancora sogna un futuro migliore.
amo il passato come amo il presente
amo e rinnovo il mio amore
e voglio farlo nel modo migliore
inneggiando al mio Amore…
tu che ti corichi nel mio letto
e della stanza condivide l’aria
puoi giocarti ai dadi sul tavolo
il cielo stesso del mio spirito.
tu sai che la mia preghiera
e’ schietta e che l’errore
e’ pronto a stornare il cuore
perciò sii arguta e attenta: pia
sii dolce e sii poesia
se vuoi essere vita
perché il vento anche una foglia
forte
la può spazzar via…
Postato da Giovanni Milazzo in Il Giardino di Calliope
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