S’alzassi la mano
a toccare quei cirri
dissolvere forme e colori
vorrei
e d’altre ne inventerei
Quella nube
che bianca disegna
quel cielo
- in sembianza d’ariete
aggiustata –
afferrerei, e su essa
dal vento d’oriente domata
a guardare dall’alto l’abisso
ridente di luce suprema
m’involerei.
Da "Dissolvenze" ed. 2015
D.L.
22/4/41 n. 633 "Protezione diritto d'autore e diritti connessi al suo
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22/5/2004 n.128).
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