Vedere e Sentire Grazie alla Lega del Filo d’Oro
Nata dal desiderio di aiutare le persone che non possono vedere e sentire,
l’associazione Lega del Filo d’Oro da più di 50 anni si pone l’obiettivo di
creare quel filo che unisce bambini, giovani e anche adulti sordociechi al
mondo esterno.
Educatori,
operatori, staff medico e volontari ogni giorno si
impegnano per fornire assistenza,
educare, riabilitare e reinserire nella famiglia e nella società le persone
sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
Presenza sul Territorio
La Onlus è presente oggi in ben 8 regioni d’Italia con centri riabilitativi e
residenziali. La sede nazionale è ad Osimo in provincia di Ancora, dove presto
verrà inaugurato un nuovo centro
specializzato, destinato a diventare una struttura all’avanguardia in Europa
e in grado di offrire ospitalità e servizi personalizzati a molte più persone
disabili e alle loro famiglie rispetto ad oggi.
La Sordocecità e la Pluriminorazione Psicosensoriale
Non poter vedere e sentire sono
condizioni che in breve tempo portano la persona ad un totale isolamento dal resto del mondo e ad un confinamento in casa,
con probabili negative conseguenze sulle condizioni psicologiche e fisiche
dell’individuo.
Solo
in Italia le persone affette da problematiche legate alla perdita della vista e
dell’udito sono ben 189 mila, dato
sconcertante emerso dal recente studio condotto insieme all’Istat su “La
popolazione italiana con problemi di vista e udito”. Si tratta di una vera emergenza. Secondo i
dati circa 108 mila persone sono di fatto confinate in casa, non essendo in
grado di provvedere autonomamente a se stesse a causa di altre gravi forme di
disabilità che spesso si aggiungono ai problemi di vista e udito. Si tratta di disabilità che comportano serie
limitazioni nella capacità di comunicare, nell’autonomia personale e
nell’apprendimento, oltre a gravi difficoltà anche nella percezione
dell’ambiente circostante e nelle relazioni interpersonali.
Troppo spesso le famiglie stesse non sono pronte e non sanno come affrontare la
situazione: la Lega del Filo offre da anni ormai supporto anche a loro grazie
ai corsi di formazione dei genitori.
Il lavoro che la Lega del Filo d'Oro
svolge con i propri utenti richiede infatti il coinvolgimento attivo delle
famiglie per raggiungere l’obiettivo di reintegrare gli ospiti dei centri della
Lega del Filo d’Oro nella società e renderli persone autonome. La partecipazione della famiglia facilita e
agevola notevolmente il miglioramento delle condizioni della persona e allo
stesso tempo restituisce fiducia e positività nei genitori.
Nessun commento:
Posta un commento