Festa da "Lacrime che fanno male" ed. 1998
Festeggiamo insieme la morte
mammì
la conclusione
della vita delle sofferenze
e apriamo
la porta al cielo
Chiudiamo
il ciclo
del dolore sottile
che tutto oscura
e brindiamo
al dolore che uccide
Urliamo l’urlo dell’agonia
E lasciamola uscire dalle viscere
Vomitiamola
Lungo e velenoso serpente
dalle squame argentate e irritanti
vomitiamo il serpente
dalla lingua ispida
che tutto l’interiore
ha spalmato
della sua bava lattea
Vomitiamolo
e con esso
le ferite e le ustioni e il sangue
Brindiamo alla morte
alla morte che esce dal nostro essere
brindiamo al marcio
alla malattia
alle ulcere dell’anima
Brindiamo alla morte
che
sazia
esce da noi e ci conduce nei suoi territori
Lontani dai nostri
Lontani
Brindiamo alla nostra morte
mammì
Che il dopo sia luce
Sia pace
Sia vita.
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