Su, dai. Diamoci la verità: che ne sappiamo noi della vita che lontano viviamo? Tu madre, che sai di me; tu figlio, che sai di me? Scorrono attimi, si consumano, s'ingravidano, si vivono. Che sai di me, tu figlio; che sai di me, tu madre.
D.L.
22/4/41 n. 633 (D.L 22/5/2004 n.128) su testo e immagine
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