Attraversai infiniti cieli
per arrivare a te
dolce Dea sospirata
dalle mille labbra
dal cuore mio affamato
per arrivare a te
dolce Dea sospirata
dalle mille labbra
dal cuore mio affamato
e per non restar da solo
con gli occhi ebbri di te
come aghi di luce
infilzati sulla fronte.
con gli occhi ebbri di te
come aghi di luce
infilzati sulla fronte.
A volte t'incontravo
voluttuosa su una sdraia di vento
altre, mi perdevo d'animo
sulla soglia di un sogno.
voluttuosa su una sdraia di vento
altre, mi perdevo d'animo
sulla soglia di un sogno.
Intanto a metà strada
sbiadiva il volto dell' aurora,
giungeva l'alba
e nel suo caldo abbraccio
ritornavo indietro
come fa l'onda della risacca
al respiro delle stelle.
sbiadiva il volto dell' aurora,
giungeva l'alba
e nel suo caldo abbraccio
ritornavo indietro
come fa l'onda della risacca
al respiro delle stelle.
@Giorgio Morabito Autore del Giorno Anima di Vento 07/10/17
Imm. dal Web
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