Consumo
l'intera
vita
a guardare
i
"miei cieli e mari" stupita a
ogni
istante
di quanta poesia volteggia nell'aria che Madre Natura regala. Non
occorre essere poeti per sentire la melodia del Creato, non occorre
altro che essere se stessi e inoltrarsi nel silenzio musicante di
colori e venti ed onde di mare e rami che si spingono oltre i tronchi
per rendere carezze e canti al cielo. Occorre essere se stessi nudi,
bimbi, anime, e camminare la vita con la stessa intensità di un
cielo, di un mare, di un vento; con la stessa maestosità di un monte
per rammentarci che siamo coi
piedi per Terra e con lo sguardo volto al Cielo.
Perché
siamo esseri composti di ogni Elemento.
Siamo umilmente ed altamente Elemento
negli
Elementi.
È
così
che con
ali leggere, poso il mio sorriso sul
mondo.
AmVezio@text&image2013
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